ACCORDO DI RETE GLI ISTITUTI COMPRENSIVI E OMNICOMPRENSIVI E LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO IN CALCE RIPORTATI

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi della legge 15 marzo 1997, n. 59;

VISTO il D.L.vo 30 marzo 2001, n. 165 concernente le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

VISTA la L. 107/2015, concernente la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e
delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

CONSIDERATO che l’educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità è condizione operativa e strutturale ai fini formativi;

CONDIVISI i Progetti Nazionali di Cittadinanza e Costituzione, Educazione alla cittadinanza europea, Educazione allo sviluppo sostenibile, promossi dal Ministero della P.I. – Direzione Generale del Personale, i progetti della Federparchi d’Italia e i progetti C.C.R. (Consiglio comunale dei ragazzi ) rinvenibili nel sito www.co loriam oilnostrofuturo.eu);

VISTA la rete COLORIAMO IL NOSTRO FUTURO costituitasi su proposta dei partecipanti ai convegni nazionali dei mini-sindaci che si sono svolti dal 2001 al 2009;

PRESO ATTO della comune volontà delle Istituzioni Scolastiche, destinatarie del presente accordo, di voler mantenere la rete di scuole così come costituita, con l’aiuto di enti locali e istituzioni nel territorio a livello Nazionale per un’attività di formazione professionale e di progettazione didattica intesa a definire linee di intervento nel campo dell’educazione alla cittadinanza e alla costituzione articolato su tre azioni: educazione alla cittadinanza e ai diritti umani; educazione alla cittadinanza europea, educazione all’Ambiente sostenibile;


PROMUOVONO

ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 7 del DPR n° 275/99, il mantenimento dell’accordo di rete finalizzato a realizzare e sostenere la formazione professionale sui su citati temi specifici e ad elaborare ricerche didattiche orientate alla costruzione di percorsi formativi.

1. L’accordo ha durata triennale a decorrere dall’anno scolastico 2016/2017 ed alla scadenza è rinnovabile, salvo revoche e previa revisione, per ulteriore periodo di uguale durata;

2. La rete continua ad assumere la denominazione di: COLORIAMO IL NOSTRO FUTURO (Minisindaci e Minipresidenti dei Parchi D’ Italia);

3. Le Istituzioni Scolastiche aderenti alla rete si impegnano a:
· partecipare ai seminari nazionali, regionali e territoriali nonché agli incontri assembleari;
· seguire le iniziative di formazione che saranno organizzate e promosse a livello nazionale, regionale e territoriale;
· impegnarsi ad inserire nel P.T.O.F. il progetto “COLORIAMO IL NOSTRO FUTURO” Minisindaci e Minipresidenti dei Parchi D’ Italia;
· privilegiare per i viaggi di istruzione le zone delle scuole gemellate per promuovere in queste il turismo scolastico;
· documentare le azioni effettivamente messe in atto;
· diffondere e promuovere il Progetto, a livello non solo nazionale ma anche europeo, per ottenere riconoscimenti e reperire risorse finanziarie;
· organizzare eventi territoriali, regionali e nazionali.

4. ai sensi del comma 4° del citato articolo 7 del DPR n° 257/99, l’Istituto Comprensivo di Castellana Sicula (Palermo) è confermata Scuola Capofila, coordinatrice del progetto. La conferma per gli anni successivi avverrà annualmente in sede di assemblea generale convocata in occasione del Convegno Nazionale;

5. Non può, comunque, essere capofila un’Istituzione Scolastica che non ha sede istituzionale all’interno del territorio del Parco; alla stessa stregua non può ricoprire la carica di referente regionale del progetto personale che abbia titolarità presso un’Istituzione Scolastica come sopra indicato;

6. L’Istituto Capofila è delegato a esperire tutte le pratiche relative al progetto “Coloriamo il Nostro Futuro” e legittimato a chiedere contributi Nazionali ed Europei per conto della rete: acquisisce i finanziamenti e provvede alla gestione delle risorse finanziarie nell’osservanza delle disposizioni vigenti. Per la gestione amministrativa sarà assegnata alla scuola capofila la somma annua di € 1.000,00 (milleeuro/00);

7. La rete non ha una conformazione stabile. Possono, in itinere e su apposita istanza indirizzata al Comitato di Coordinamento esclusivam ente per tram ite della scuola capofila, entrare a far parte della Rete tutti gli Istituti Scolastici inseriti nei Parchi nazionali, Regionali, delle Oasi Naturalistiche, delle Riserve Naturali e i Siti dichiarati patrimonio dell’umanità (Unesco, centri storici ecc.) che abbiano eletto il Consiglio Comunale dei Ragazzi;

8. Possono altresì entrare a far parte della rete, previa accettazione da parte del Comitato di Coordinamento, tutti gli Istituti Scolastici che non rientrano geograficamente nei Parchi, purché gemellati con altri Istituti già facenti parte della rete, nel numero massimo di uno per ogni Istituto;

9. L’ istituto Scolastico con sede istituzionale fuori dal parco, può partecipare a pieno titolo alla rete, se ha un punto di erogazione del servizio (plesso scolastico ) all’interno del parco stesso;

10. All’interno della rete, sono costituiti:
· L’assemblea Genera le, composta dal Dirigente e da un Docente referente, o loro delegati, per ciascun Istituto aderente;
· L’assemblea Tecnica, composta dal Dirigente, o suo delegato, per ciascun Istituto aderente e dal Direttore Amministrativo, o suo delegato, della scuola capofila, per quanto attiene la gestione tecnica della rete;
· L’assemblea dei Referent i, composta dal Docente referente o suo delegato per ciascun Istituto aderente per quanto attiene alla didattica;

11. Nell’ambito della rete delle scuole aderenti è costituito un Gruppo di Coordinamento rappresentativo di tutte le Regioni e dei Parchi Nazionali e Regionali aderenti, di seguito Com itato di Coordinamento.
Il Comitato di Coordinamento, istituito per valutare le nuove candidature, concordare e definire l’organizzazione del Convegno e le linee programmatiche generali della rete, avanzare proposte è composto:

- dai rappresentanti legali degli Istituti storici fondatori della Rete: I.C. “Castellana S.-Polizzi G.” - Parco delle Madonie;
I.C. “Carpino” - Parco della Sila;
I.C. ex “Zagarise” - Parco della Sila;
I.C. “Forno Di Zoldo” - Parco delle Dolomiti;

· dai soci-fondatori della rete:
D.S. Francesca Albanese - Parco delle Madonie;
D.S. Teresa Rizzo - Parco della Sila;
D.S. Rocco Guerra - Parco della Sila;
D.S. Massimo Pisello - Parco delle Dolomiti;

· dai docenti referenti fondatori:
D.R.N Gabriele Geraci
D.R. Maria Lea Li Puma - Parco delle Madonie;
D.R. Concetta Napoli - Parco della Sila:
D.R. Lucia Petrucci - Parco del Gargano: D.R. Maria Fontanella - Parco delle Dolomiti

· da un Dirigente Scolastico, designato dai Dirigenti Scolastici degli Istituti di ciascuna Regione di appartenenza;
· da un docente referente, designato dai docenti referenti degli Istituti di ciascuna Regione di appartenenza;
· dal docente referente Nazionale designato dai docenti referenti degli Istituti aderenti;

I membri elettivi del Comitato di Coordinamento resteranno in carica per n. 3 (tre) anni, al termine del quale si procederà, in sede di convegno, all’istruttoria per il loro rinnovo.

Di norma, il Comitato di Coordinamento, presieduto dal Dirigente dell’Istituzione Scolastica capofila o, in sua assenza dal Dirigente dell’Istituzione Scolastica che ospita l’incontro, si riunirà nel mese di ottobre/novembre, presso la sede della scuola candidata all’organizzazione del Convegno o in una diversa sede, possibilmente centrica rispetto ai partecipanti;

12. Le risorse finanziarie della rete sono costituite primariamente da fondi versati dalle singole scuole aderenti in forma di quota associativa;

13. Le Istituzioni Scolastiche già aderenti alla Rete verseranno, entro il 30 novem bre, una quota annuale pari a €100,00 sul c/c della Tesoreria dello Stato dell’Istituzione Scolastica Capofila- I.C. “Castellana S.-Polizzi G”-, specificando chiaramente la causale e dandone conferma a mezzo e-mail;

14. Per le Istituzioni Scolastiche non ancora aderenti che ne facessero richiesta, la quota d’ingresso nella rete è fissata a €300,00 da versare sullo stesso conto previa delibera positiva del Comitato di Coordinamento circa l’accoglimento dell’istanza di adesione;

15. La Scuola che non verserà la quota annuale entro il termine di scadenza, riceverà una richiesta di regolarizzazione e, in caso di morosità, verrà depennata dalla rete e non potrà partecipare al Convegno Nazionale. Le scuole che per qualche ragione non hanno potuto confermare l’adesione alla rete, dovranno versare, oltre alla quota dell’ anno in corso, le ulteriori quote per ogni anno di non partecipazione o ripagare, previa istanza di reinserimento e accoglimento positivo della stessa da parte del Comitato di Coordinamento, la quota di nuova iscrizione;

16. Le risorse economiche della rete sono gestite e rendicontate dalla scuola capofila, approvate dall’assemblea generale e rese pubbliche sul sito ufficiale;

17. La rete istituisce un concorso tra scuole aderenti dove il tema e l’ entità del prem io è concordato dal Comitato di Coordinamento nell’ apposita riunione annuale, il premio viene dato alla scuola ma, è il Consiglio comunale dei ragazzi che decide come utilizzarlo al fine di responsabilizzarli, e fargli acquisire autonomia decisionale;

18. Nell’ambito delle attività istituzionali della rete verrà annualmente indetto il Convegno Nazionale; in aggiunta a quanto indicato al c. 22, al suddetto prenderanno parte quali membri di diritto, pur se in quiescenza e ove disponibili, anche i soci fondatori e i docenti referenti fondatori; potranno altresì essere invitati, in qualità di ospiti onorari, i Dirigenti Scolastici e i referenti in quiescenza che si sono particolarmente impegnati in passato, nella promozione del progetto;

19. Il Comitato di Coordinamento definisce i criteri e le modalità di spesa, (sito web, premio del concorso…) e decide se promuovere o incentivare iniziative di vario genere;

20. Il Convegno Nazionale è ospitato a rotazione tra gli aderenti alla rete, secondo criteri e modalità concordate con il Comitato di Coordinamento;

21. L’Istituzione Scolastica candidata ad ospitare il Convegno annuale, dovrà provvedere autonomamente al finanziamento, ma considerato la difficoltà nel reperire i finanziamenti, potrà richiedere il versamento di una quota aggiuntiva, concordata di volta in volta col Comitato di Coordinamento. Per ogni partecipante, indistintamente dal ruolo o posizione ricoperta, l’ eventuale quota dovrà essere versata dall’Istituto aderente direttamente all’Istituto organizzatore;

22. Gli organizzatori del Convegno avranno ampia libertà nello stabilire il numero dei partecipanti che
preferibilmente dovrà essere di 5 (cinque) unità:
· Minisindaco;
· Minipresidente o Miniassessore;
· Docente referente;
· Dirigente Scolastico;
· Sindaco,

con l’impegno a privilegia re la presenza dei ragazz i, rispetto a quella degli adulti. Negli Istituti che
raggruppano Istituzioni Scolastiche ubicate in diversi comuni, ove presenti più “Minisindaci”, la partecipazione potrà essere implementata di u lteriori 4 persone per ogni sede staccata, presente in altri com uni, che ha eletto un proprio Consiglio Comunale dei ragazzi:
· Minisindaco
· Minipresidente o assessore;
· Docente referente;
· Sindaco,

Il sindaco può delegare, in sua assenza, un altro amministratore rigorosamente appartenente all’Ente rappresentato.

23. Per dare visibilità al progetto e alle iniziative della rete, oltre alle varie forme istituzionali, viene attivato un sito Web. La rete si impegna ad aggiornare costantemente il sito web ufficiale www.coloriamoilnostrofuturo.it e gli aderenti a fornire progetti, buone pratiche e attività significative che valorizzino la rete. Tutte le Istituzioni Scolastiche aderenti si impegnano, altresì, a fornire notizie e attività didattiche svolte in ciascuna scuola da inserire nello spazio a loro riservato;

24. Per quanto non espressamente previsto nel presente accordo, si rimanda all’ordinamento generale in materia di Istruzione e alle norme che regolano il rapporto di lavoro nel comparto scuola.

Il presente accordo di rete viene redatto in sede di riunione del Comitato di Coordinamento tenutosi a PESCHICI (FG) per il XVII Convegno Nazionale il 19 maggio 2017.

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