L'idea
L’idea nasce nel 2000 su iniziativa del mini-sindaco del Consiglio Comunale Ragazzi di Castellana Sicula, cittadina siciliana del Parco delle Madonie, con lo scopo di sviluppare nelle nuove generazioni la consapevolezza delle potenzialità culturali ed occupazionali dei Parchi.
"COLORIAMO IL NOSTRO FUTURO" perché i ragazzi, attraverso stimolanti esperienze e sperimentazioni, nel rispetto della legalità, diventino protagonisti nella tutela e nello sviluppo delle aree naturali protette.
Il Progetto vuole altresì sviluppare ulteriormente, con una iniziativa di sperimentazione e sviluppo, le finalità introdotte con l'autonomia scolastica le prospettive dei territori ricadenti nelle aree dei parchi.
La costituzione della Rete di scuole rappresenta una ulteriore risorsa da utilizzare e promuovere.
Il Convegno
Il progetto prevede l’organizzazione annuale di un Convegno dei minisindaci con il coinvolgimento delle scuole aderenti alla Rete, per far incontrare e confrontare ragazzi e adulti rispetto agli obiettivi perseguiti nel corso dell’anno scolastico nell’ambito dei percorsi di Costituzione e Cittadinanza; per promuovere la conoscenza del territorio e dell’area Parco e di tutte le sue risorse e valenze.
Vengono annualmente promossi momenti di socializzazione tra i mini-sindaci delle scuole dei Parchi presenti e tra questi viene eletto, a conclusione della settimana Convegno, il mini Presidente dei Parchi che dura in carica un anno.
La settimana Convegno costituisce anche l’occasione per far conoscere le realtà amministrative, culturali ed economiche del territorio ospitante in quanto soggetti importanti e direttamente coinvolti nella formazione dei futuri cittadini.
Il Convegno dei Minisindaci è stato realizzato:
- Negli AA.SS. 2000/2001 e 2001/2002 a Castellana Sicula nel PARCO REGIONALE DELLE MADONIE;
- Nell’A.S. 2003/2004 a Carpino nel PARCO NAZIONALE DEL GARGANO;
- Nell’A.S. 2004/2005 a Pejo nel PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO, ALTA VALLE DI SOLE;
- Nell’A.S. 2005/2006 nel versante orientale del PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA;
- Nell’A.S. 2006/2007 a Castellana Sicula nel PARCO REGIONALE DELLE MADONIE;
- Nell’A.S. 2007/2008 nel PARCO NAZIONALE DEL CONERO;
- Nell’A.S. 2008/2009 nel PARCO NAZIONALE DELLA SILA;
- Nell’A.S. 2009/2010 nel PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA – Villa Santa Maria Alto Sangro;
- Nell’A.S. 2010/2011 a Castellana Sicula nel PARCO REGIONALE DELLE MADONIE Celebrazione decennale del Progetto Nazionale;
- Nell’A.S. 2011/2012 nel PARCO NAZIONALE DEL GARGANO;
- Nell’A.S.2012/2013 nel PARCO DEL LITORALE ROMANO E PARCO DEL CIRCEO;
- Nell’A.S. 2013/2014 nel PARCO NAZIONALE DELLA SILA;
- Nell’A.S. 2014/2015 a Telese Terme nel PARCO DEL TABURNO;
- Nell’A.S. 2015/2016 a Cesarò Parco nel PARCO REGIONALE DEI NEBRODI;
- Nell’A.S. 2016/25017 a Pescasseroli nel PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO;
- Nell’A.S. 2017/20189 a Peschici nel PARCO DEL GARGANO;
- Nell’A.S. 2018/2019 a Bibbiena nel PARCO DELLE FORESTE CASENTINESI;
- Nell’A.S. 2019/2020 a Gaeta nel PARCO REGIONALE RIVIERA DI ULISSE.
Tutti insieme per asserire che buoni cittadini non si nasce, ma si diventa, con le buone azioni, rispettando regole e doveri, dando una risposta ai bisogni di ascolto e di partecipazione dei giovani.
Momenti importanti del progetto:
- L’elezione dei Minisindaci
- L’elezione di Minipresidenti dei Parchi fra tutti i Minisindaci di un Parco
- L’elezione del Minipresidente della Federparchi d’Italia
- La partecipazione ad un concorso annuale con premio finale da investire su un intervento sul territorio
- Il turismo scolastico.
Durante il corso degli anni sono state realizzate esperienze didattiche ed educative che meritano di essere menzionate: sedute al Senato della Repubblica a Palazzo Madama in presenza dei Presidenti protempore, alla Camera dei Deputati, visita alla Corte Costituzione di Catanzaro e all’Assemblea Regionale Siciliana. Nel 2018 siamo stati ospiti del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale ha conferito il titolo di “Alfiere della Repubblica” al Minipresidente dei Parchi d’Italia eletto nel 2017.
Il progetto ha un accordo di collaborazione con il MIUR ed è candidato per essere riconosciuto “Patrimonio immateriale dell’Unesco”.